Il Blog di Roy
Chi si nasconde dietro la maschera del Gigolo?
Molto spesso mi capita di leggere annunci di Gigolo o accompagnatori per donne nei vari portali o nei siti personali, dove quasi tutti si descrivono con parole abbastanza scontate, banali, con poca originalità e spesso scopiazzate da altri annunci. Quello che traspare di solito da questi profili è la poca originalità e la mancanza di carattere o di idee innovative. Usano quasi tutti lo stesso marketing e gli stessi contenuti che per altri hanno funzionato. Scrivono quasi sempre le solite frasi fatte e scontate, già sentite, aforismi di autori famosi e frasi smielate per convincere le donne “clienti” che loro sono migliori di altri senza esserlo veramente.
Quello che non trovo mai scritto che però traspare attraverso un’attenta analisi approfondita e psicologica è una grande solitudine di base e una poca considerazione di sé stessi. Si, uno può pensare il contrario, un uomo per fare il gigolo deve essere sicuro di sé, ma non è sempre così. Ovviamente sto parlando di gigolo affermati, competenti, veterani, presenti da anni sul web, ricchi, che sono arrivati in alto, che nonostante tutto continuano imperterriti a fare questo mestiere cascasse il mondo, insomma a quelli come me.
Chi si nasconde dietro la maschera di un vero Gigolo? Un Gigolo per funzionare bene deve indossare una maschera, deve essere il contrario di quello che è o che fa vedere. Un Gigolo bravo nel suo mestiere sarà fondamentalmente solo, emarginato, conosce tutti ma non ha amici da frequentare. È schivo, solitario, riflessivo, sensibile, poetico, incantato, bugiardo, apatico, egocentrico, lunatico. Il sabato sera se non lavora rimane a casa a scrivere un post o a guardare la Tv. È un po' sfigato con le donne ma riesce comunque a conquistarle attraverso il personaggio che interpreta. Recitare è probabilmente per lui un escamotage per sfuggire la realtà, solo indossando la maschera del gigolo per qualche ora può illudersi del contrario. È felice se lavora e triste se il telefono non squilla. È insicuro, geloso, spaventato, pessimista, triste ma si comporta come se non lo fosse.
È un egoista, una prima donna, gira tutto intorno a sé e al suo personaggio ma finge che non è vero, per questo quando incontra una donna è bravo ad essere il contrario di quello che è e a farla star bene. Solo chi conosce il peggio sa darti il meglio. Un Gigolo professionista è tale quando è difettoso, solo così può sfondare, solo riconoscendo i propri difetti può riuscire ad evitarli, più difetti ha e più sarà bravo e competente nel suo lavoro. Lo so, quello che sto dicendo sembra assurdo, incredibile e controproducente, ma vi assicuro che è così, e molti gigolo professionali leggendo questo articolo ci si riconosceranno, anche se non lo ammetteranno mai.
Chi pensa di non essere così o non lo è veramente probabilmente non farà molta strada in questo campo. Dietro la maschera di un gigolò affermato si nasconde sempre un uomo piccolo, banale, poco interessante, noioso, frustrato, paranoico, inferiore, che solo attraverso il piedistallo di questo mestiere o di un successo effimero può equiparare il valore di sé stesso che non ha.
E tu cosa ne pensi? Come immagini un gigolo in borghese? Indossare una maschera su qualsiasi lavoro è utile per lavorare meglio? Indossiamo tutti una maschera? Scrivilo qui sotto. Grazie Roy
Commenti 44
Oggi sei molto triste Le persone che hanno incontrato te nel tragitto della vita sono le uniche capaci di vedere in te quella parte che non mostri quasi a nessuno.
Sicuramente
Cosa vuoi dire?
Una vita senza errori è una vita non vissuta :blush:
Sì insomma, come diceva un tale... La risposta è dentro di te. E però è sbagliata!!! Ovviamente non parlo di te Roy, se tu non fossi iper consapevole di te stesso non faresti questo mestiere al top
Manu io sono qui x 5 minuti, oggi è così tutta la mattina fuori e tra 5 minuti vado a scuola, ci sentiamo verso sera, ciao :blush: ho visto quello che hai messo sul social ieri sera....ci sentiamo
Un commento del genere non merita risposta. Già da come è scritto si capisce la "qualità" della persona che ci sta dietro. :blush:
Un’altra filosofa del “caxxo”
Tutte psicologhe della minchia qui. Complimentoni per il trionfo di banalità
È solo un mio pensiero
Mi associo :thumbsup:
E di che? Figurati, no problem. :blush: sai quando ci si sente felice? Quando ad esempio...fai un regalo a qualcuno solo perché ti senti di farlo, e poi vedi il suo sorriso. È una sensazione bellissima. Credo che la felicità sia qualcosa come fare qualcosa per rendere felice un'altra persona. Puoi avere tutti i soldi del mondo e non provare mai niente del genere. Puoi essere povero in canna e avere tutta la felicità che ti serve. Un bacio :kiss:
Grazie Manu :kissing_heart:
Fluttuamo insieme?
No vento in bassa riviera
Resta nel corpo
Sei consapevole come I fiori che nascono dal gelo
sono i più coraggiosi.
......oggi ho l aiuto non sto facendo errori ihihihh
Ho voglia di fluttuare :blush:
SIIII....e mi piace tanto c'è sempre da imparare....non è mai troppo tardi...ciao :thumbsup: vado
Hai ragione :thumbsup: