Il Blog di Roy
Prime esperienze sessuali. Verginità
- Pensi di avere nessuna o poca dimestichezza con il sesso?
- Pensi di essere imbranata?
- In passato hai provato ma nel momento di farlo non te la sei sentita?
- Brutte esperienze ti hanno bloccata e ora non ti senti all'altezza di dare piacere ad un uomo?
E' una cosa molto intima e personale, non è facile parlarne con qualcuno. Purtroppo il tempo non è tuo amico e rende tutto più difficile e complicato, rendendoti ancora più insicura.
Se vuoi e te la senti, io posso aiutarti. Sono specializzato in Prime esperienze sessuali o Verginità. Chiamami per raccontarmi la tua storia, sarò una voce amica, lo sconosciuto di cui ti puoi fidare, a cui raccontare tutti i tuoi segreti o dubbi.
Per una donna in questa situazione non c'è nulla di peggio della paura di essere criticata, magari proprio da lui che hai conosciuto da poco e ti piace tanto. Adesso come fai a confessargli questo segreto? Che ti senti una frana totale?
A chi puoi confidare certi segreti? A quale uomo puoi dire di insegnarti i trucchi del piacere? Come fare ad evitare figuracce? Si certo potresti rivolgerti ad un tuo amico, ma dopo che succederà tra voi? Sicura che questo poi non influenzerà negativamente il vostro rapporto futuro e di amicizia?
Mi prenderò cura di te e con delicatezza e dolcezza, ti insegnerò tutto ciò che una donna deve imparare e conoscere sul sesso. Sarò paziente, delicato, discreto, e le tue paure saranno al sicuro da chi ti potrebbe prendere in giro. Farò di te una vera donna a tutti gli effetti e tu potrai finalmente gustare uno dei più grandi piaceri che la vita ci ha regalato.
Affidati a Roy. Lasciati andare con chi tiene a te e soprattutto alla tua privacy e sicurezza. Chiamami al 3382214559 raccontami la tua storia. Oppure mandami un e-mail nella pagina Contatti
PRIME ESPERIENZE ? - LEGGI QUI -
TI SENTI INSICURA ? - LEGGI QUI - Lettera di E.
- POESIA - L'addio alla verginità
Commenti 10
Simo, non hai coraggio se non hai paura :rose:
Sto cercando di trovare il coraggio
Simo, so per esperienza che in questi casi bisogna parlarne con qualcuno che ti può capire. Fallo, vedrai che ti sentirai meglio :rose:Ti aspetto
A volte penso "ho solo 22 anni", altre volte "ho già 22 anni", ma tanto si sa che non c'è un'età giusta. Più che sentirmi inadeguata mi domando se arriverà mai davvero il momento: quando ero al liceo speravo e sospiravo come tutte le mie coetanee. Ora, a distanza di anni, per quanto io mi sforzi, non ci credo più e mi ritrovo in piena estate da sola a Milano, con tutte le mie amiche in vacanza con i loro fidanzati mentre io, (oltre a non avere soldi per le vacanze), il fidanzato non l'ho mai avuto, solo una squallida esperienza a 19 anni con uno che mi ha portata in un parcheggio. Credo che nemmeno una prostituta si sarebbe fatta trattare così, già, almeno lei si sarebbe fatta pagare. Io invece ero pure tutte emozionata, solo perché quello era il mio primo bacio, il mio primo "appuntamento", la mia prima esperienza con un ragazzo dopo anni passati a sentirmi dire che sono un cesso (e talvolta capita ancora). Prima esperienza e anche l'ultima perché lui era fidanzato e non ne ha più voluto sapere di me; così mi ritrovo vergine a 22 anni mentre "combatto", scarsamente convinta, per uscire dalla fila dei disillusi, un posto che tuttavia sembra avere il mio nome sopra tanto bene mi si addice. In più mi ritrovo circondata da persone che non fanno che ripetermi argute banalità come "apri il tuo cuore", "quando meno te lo aspetti..", "sei tu in realtà la prima causa dei tuoi problemi": parole di chi non ha la minima idea di cosa voglia dire essere sfiorati sempre più spesso da quel maligno pensiero che ti dice che passerai la vita da sola. Non so neanche cosa sto facendo qui alle 5.45 del mattino dopo l'ennesima notte insonne, a lagnarmi come una ragazzina, e per giunta qui... Mi sarà preso un momento di follia. Forse non sono il dolore, la tristezza, l'apatia che si esauriscono con il tempo. Sei tu.
Io non sono vergine ma mi sento una frana totale anzi peggio. Tra le brutte esperienze valgono le molestie sessuali subite da ragazzina? E i diversi rifiuti del genere maschile e prima ancora il senso di abbandono e i ricatti e/o le violenze psicologiche subite fin dall'infanzia? L'isolamento forzato? Il sentirsi snobbata, umiliata, inadeguata, quella che arriva come seconda scelta se "proprio non c'è altro di meglio in giro" e che in genere deve farsi da parte (ecc...ecc...?)
Se la risposta è affermativa potrei rientrarci anch'io,.. :smile:
Se invece è rivolto solo alle vergini e a chi ha subito violenze fisiche vere e proprie, allora no, mi ritiro buona buona nel mio angolino e non chiedo più niente.:blush:
Simo, non hai coraggio se non hai paura :rose:
Sto cercando di trovare il coraggio
Simo, so per esperienza che in questi casi bisogna parlarne con qualcuno che ti può capire. Fallo, vedrai che ti sentirai meglio :rose:Ti aspetto
A volte penso "ho solo 22 anni", altre volte "ho già 22 anni", ma tanto si sa che non c'è un'età giusta. Più che sentirmi inadeguata mi domando se arriverà mai davvero il momento: quando ero al liceo speravo e sospiravo come tutte le mie coetanee. Ora, a distanza di anni, per quanto io mi sforzi, non ci credo più e mi ritrovo in piena estate da sola a Milano, con tutte le mie amiche in vacanza con i loro fidanzati mentre io, (oltre a non avere soldi per le vacanze), il fidanzato non l'ho mai avuto, solo una squallida esperienza a 19 anni con uno che mi ha portata in un parcheggio. Credo che nemmeno una prostituta si sarebbe fatta trattare così, già, almeno lei si sarebbe fatta pagare. Io invece ero pure tutte emozionata, solo perché quello era il mio primo bacio, il mio primo "appuntamento", la mia prima esperienza con un ragazzo dopo anni passati a sentirmi dire che sono un cesso (e talvolta capita ancora). Prima esperienza e anche l'ultima perché lui era fidanzato e non ne ha più voluto sapere di me; così mi ritrovo vergine a 22 anni mentre "combatto", scarsamente convinta, per uscire dalla fila dei disillusi, un posto che tuttavia sembra avere il mio nome sopra tanto bene mi si addice. In più mi ritrovo circondata da persone che non fanno che ripetermi argute banalità come "apri il tuo cuore", "quando meno te lo aspetti..", "sei tu in realtà la prima causa dei tuoi problemi": parole di chi non ha la minima idea di cosa voglia dire essere sfiorati sempre più spesso da quel maligno pensiero che ti dice che passerai la vita da sola. Non so neanche cosa sto facendo qui alle 5.45 del mattino dopo l'ennesima notte insonne, a lagnarmi come una ragazzina, e per giunta qui... Mi sarà preso un momento di follia. Forse non sono il dolore, la tristezza, l'apatia che si esauriscono con il tempo. Sei tu.
Io non sono vergine ma mi sento una frana totale anzi peggio. Tra le brutte esperienze valgono le molestie sessuali subite da ragazzina? E i diversi rifiuti del genere maschile e prima ancora il senso di abbandono e i ricatti e/o le violenze psicologiche subite fin dall'infanzia? L'isolamento forzato? Il sentirsi snobbata, umiliata, inadeguata, quella che arriva come seconda scelta se "proprio non c'è altro di meglio in giro" e che in genere deve farsi da parte (ecc...ecc...?)
Se la risposta è affermativa potrei rientrarci anch'io,.. :smile:
Se invece è rivolto solo alle vergini e a chi ha subito violenze fisiche vere e proprie, allora no, mi ritiro buona buona nel mio angolino e non chiedo più niente.:blush: